Esaurimento nervoso

La notte tra il 5 e il 6 l'ho passata in bianco.
Ho formattato, ripulito, archiviato.
La solita smania di buttare, riporre in cassetti, anche se stavolta nel computer.

Poi mi sono ritrovata alla 5.30 del mattino davanti alla finestra, inconsapevole di quello che stava succedendo fuori al cielo, ho scoperto che anche lui l'aveva passata in bianco.

Il sintomo conclamato di esaurimento è stata la canzoncina che cantavo sottovoce osservandola.

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