Post

Visualizzazione dei post da giugno, 2003
I soli ricordi che ho del passato sono quel che sono ora. Il passato è qui. In ogni cellula di come sono diventata. Campi di grano e fiori Cicoria... si raccoglieva la cicoria Giochi con l'elastico e quella palla che facevo rimbalzare all'infinito sul muro Scuola e primo giorno di ufficio Ultimo bacio.. Ultimi istanti prima di addormentarsi Come ero? basta che mi guardo le mani... Non so perchè, ma nelle mie mani risiede il tempo dei ricordi e del futuro.
“Cri hai qualcosa di tagliente?” “Si, la Lingua”

La mortificazione dell'amore

Sai cosa ho imparato, forse l'unica cosa, è fare tesoro degli insegnamenti di chi hai perso. Che quel segno che aspetti, non è da lui, ma da te... che amare e soffrire così tanto è davvero la mortificazione dell'amore e non il grandioso regalo che ci ha fatto dio o chi ne fa le veci. Rispetta te, rispetta l'amore... non dubitare mai che esiste. L'amore esiste... L'amore dà felicità... l'amore nel suo più alto senso vive e si autoalimenta della gioia e non delle lacrime Le lacrime, in amore, dovrebbe asciugarle solo chi le ha procurate se non lo fa... forse non è amore
Conservo le parole come post appesi per le pareti
l'altra sera io e la mia collega a prendere un aperitivo, lei aveva comperato quei cosi che se pigi suonano... pigia e urla: CRI LA CANZONE DELLE MENTOS!! La colonna di LoveStory!!!! e lei la chiama la canzone delle mentos.
E vivo nel dolce forno. Prima o poi qualche bambina mi tirerà fuori cotta a puntino

vinavil

Mettersi il Vinavil sulle mani per poi togliere le pellicine Gioco stupendo che ha attraverso con immutato fascino tutte le generazioni degli ultimi 30 anni. Sicuramente si nutre di qualche recondita pulsione psicologica infantile perché spargersi parti del corpo di colla e aspettare che secchi per poi rimuoverla con goduria è una cosa che - detta a parole - sembra pura idiozia. Eppure ne abbiamo consumati di barattolini bianchi (e qualcuno mi confessa di farlo ancora oggi )