Cronache marziane

Mi ci son voluti due capitoli o tre per capire che erano racconti e certo non mi era chiaro il nesso tra un capitolo e l'altro.

Non amo i libri a racconti.
Amo i romanzi,
quelli che ti fan perdere ore di sonno,
quelli che ti catapultano nelle righe nere e fitte di un'altra realtà,
quelli che "SCOTT, PRONTI PER IL TELETRASPORTO"
e tu non sei più qui.

Io ho sempre avuto storie sentimentali che son racconti.
Dicono che ci sia pure un romanzo là fuori.
Dicono che è bello e che ne ho bisogno.

Sarà.
Ma non puoi desiderare quello che non hai mai provato.
Farlo capire a chi ti attacca l'etichetta non è semplice.
Se gli uomini vengono da marte e le donne da venere,
io son nata su plutone.

Forse è che leggo in fretta e vado subito alla fine,
forse è che ho letto il romanzo di qualcun'altra
forse il mio era senza titolo.

Le mie storie d'amore (?) son stati racconti,
ci ho messo due capitoli o tre per capire che non erano romanzi.

Commenti

  1. ci sono momenti per leggere racconti e momenti per leggere romanzi, credo che funzioni così anche per le storie d'amore... certo è che ritrovarsi in mano sempre il libro sbagliato innervosisce;
    a..

    RispondiElimina
  2. Le mie eran bozze. Poi i racconti o i romanzi li scrivono gli altri. Ma chi se ne frega. Se parliamo di noi stessi, il problema non è leggere ma scrivere. Se poi ci sarà tanto o poco, se sarà bello o brutto, lo sapremo quando avremo alzato la penna dal foglio. (E scrivete a penna, ogni tanto, altro che facebook..) :))

    RispondiElimina
  3. @ flum, ti sta venendo la fissa per FB? ;)
    L'importante è non cercare di convincere gli altri di quanto sia bello leggere libri.

    @a2punti, il guaio è che te accorgi verso la fine di avere il libro sbagliato

    @grilloz no, anzi i racconti son sempre finiti. Son solo corti.

    RispondiElimina
  4. io li trovo perfetti ( i racconti) per la metropolitana o per l'autobus ... o per quando non ho molta tempo/voglia di leggere ...

    RispondiElimina
  5. Non è che mi sta venendo la fissa, mi sta proprio diventando antipatico.. :D se ne parla ovunque, in rete. E che palle.. :DDD

    RispondiElimina
  6. scusa, ma che c'entra CronacheMarziane con Facebook??

    RispondiElimina
  7. Non vedi il nesso? Invito a scrivere usando la penna, e non solo la tastiera di un pc o di un telefonino. Usate la penna, usate la carta. La delizia di creare qualcosa con le proprie mani, fattivamente (si può dire?), invece di.. pensare a facebook. In cui organizzeranno un evento il cui titolo sarà 'cronache marziane' (vedrai..) :D

    RispondiElimina
  8. @tip, è flum che vede Facebook in ogni cosa oramai. Io qui parlavo di libri e mentre leggevo mi è venuta questa metafora.
    Un libro vero, con carta e pagine.
    :)
    ohi, il mondo è bello perchè è vario, c'è a chi piace cazzeggiare e a chi no.
    C'è a cui piace spiare a volte nel passato e a chi no.
    Le mie storie d'amore non le ho scritte, le ho lette.
    Forse è proprio questo il punto.

    RispondiElimina
  9. PS: sfiarlo a volte non fa in modo che ne torni a far parte del presente.

    RispondiElimina
  10. Io, al contrario, amo molto i racconti. probabilmente perchè sono distratto ultimamente, seguo poco, leggo poco: sono preso dai miei guai (e non sono pochi).

    Il brano che ho riportato era diretto in generale all'ipocrisia imperante, compresa la nostra: saremo mica dei Santi, no? Penso che nesuno sia esente da una buona dose di cattiveria, tuttavia ben mascherata: si chiama anche "politica".
    Vicini di casa? Facciamo una strage unica e non ci pensiamo più?
    Buona giornata, chèrie.
    Daniele

    RispondiElimina
  11. io al contrario amo i libri a racconti.
    sarà perchè un libro intero per me è troppo impegnativo.. come se ci volesse troppo impegno e troppa costanza per finirlo.
    i racconti li prendi e li passi in pochi minuti.
    puoi scegliere anche il tempo da impiegare, dall'indice, contando il numero di pagine tra l'uno e l'altro.
    credo che sia una sorta di deformazione, che a lungo mi sono portata dietro anche nella vita..
    ma è un altra storia questa..

    leggendo questo post mi son venuti in mente tutti gli Urania che mi son sciroppata da giovane.
    ero una patita..
    hai mai letto "la sentinella" di Brown? è un breve racconto.. ma in qualche maniera illuminante su ciò che consideriamo alieno e ripugnante..

    RispondiElimina
  12. a parte che amo cronache marziane, la mia vita è un romanzo, invece, l'ho sempre detto. le mie storie d'amore son tutte romanzi. romanzi lunghi, romanzi brevi, ma romanzi. e il romanzo ti lascia dentro tanto. bello, per carità, ma è più difficile liberarsene.
    rivaluta i racconti, cri.

    RispondiElimina
  13. E quindi il libro di racconti che ho in cantiere? Rimarrà mai letto?
    Sigh.

    Comunque ti capisco.. anche le mie storie sono racconti. A volte sceneggiature. Altre sceneggiate. E altre volte ancora istantanee.
    Romanzi, no, ancor anon m'è capitato.

    RispondiElimina
  14. Non potevi descriverlo meglio....no dico meglio di cosi!!!

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Il parco

La Milano da Bere